Architetto austriaco. Compiuti
gli studi a Vienna, si recò, per perfezionarsi, in Italia e in Francia.
Rientrato in Austria nel 1843, ottenne una cattedra all'Accademia di Vienna.
Considerato uno dei più tipici esponenti dell'architettura eclettica
austriaca, si ispirò di massima ai modelli del tardo Romanticismo
francese. Fu collaboratore di E. van der Nüll. Tra le sue opere, l'Arsenale
(1847) e il Teatro dell'Opera di Vienna (1862-69)
(Vienna 1813 -
Weidling, Vienna 1868)
.